se escludiamo alcuni colori di plastica

qui le notizie non arrivano da sole

bisogna cercarle

non accendere è la strategia del mattino

per non rovinare quello statico grigiore

che tutto sommato è meglio di un fuoco intenso di parole ghiacce

.

che sia tutto statico, fermo, granitico

almeno fino alle nove!

il vento al massimo porta polvere e granelli

muove il circondario

il circondario vortica stando fermo

è tutto intorno, le parole fanno il giro e ritornano

sempre le stesse

il circondario mormora a se stesso le stesse cose

(non accendere, non è valido il gioco)

qui emergono tante voci, senza che ce ne siano altre

inquinanti l’effetto del bel paesaggio verde e grigio

sempre bello dalla primavera in poi

se escludiamo alcuni colori di plastica

e certi suoni giovanili che a pelle, adorano la vita

con la voce e i motorini.

30-3-24

6 pensieri su “se escludiamo alcuni colori di plastica

  1. Cara Nadia sole e nuvole qui, le parole fanno fatica a uscire , forse perché sono ripetitive . Ieri c’erano le voci allegre dei nipoti , e le vocioni dei grandi. A proposito i giorni scorsi qui c’era la sabbia del deserto, è arrivata fino al Po’ ? Buona Pasquetta , ti abbraccio.

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    • carissima, immagino che il clima gioioso dei bimbi possa distogliere chiunque dallo scrivere! qui piove ed è un grigiore continuo.. sì la sabbia è arrivata ed è scesa sulle auto con la pioggia…ma insomma passerà, l’importante è che i fiumi restino pieni anche d’estate…un caro caro abbraccio Francesca e a presto!

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  2. Mi chiedo spesso che vita adorino voci e motorini, tagli di capelli da idolatrare, scarpe cucite in cantine semioscure a vestire piedi che non le scopriranno mai.

    MI chiedo cosa ne sarà di certa gioventù già vecchia senza essere passata dalla consapevolezza, che gioca a vivere come a playstation, e che un game over addosso non l’ha mai provato.

    p.s. stamane ho raccattato lo stendino che voleva evadere dal terrazzo. Vento grezzo a sollazzarne l’idea, ma i panni stesi forse restii e le mollette – soldati del bucato – hanno fatto buona guardia Ecco le uniche guerre cui vorrei sempre assistere.

    Franco Battaglia

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    • delizioso il tuo commento nella seconda parte e nella prima, beh gli stessi interrogativi che ci poniamo in molti….ppi sai le nuove generazioni. seguono delle fasi ..qui da casa mia spesso ho gli adolescenti nella fase delle stupidate e dei motorini…che dici..avranno un’ evoluzione versoqualcosa di meglio? speriamo

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